 Torino (25 mar) – Con un solo codice a barre sulle protesi si potranno risparmiare 2800 ore di lavoro che si potranno dedicare ad altro. Restituendo i prodotti in eccesso si dimezzeranno i costi di magazzino. Queste sono solo due delle tante strategie gestionali sperimentate in tre Asl del Piemonte e presentate questa mattina al convegno internazionale sulla riduzione dei costi della sanità pubblica.
“La logica in camice bianco”, questo il nome del convegno, ha radunato esperti e medici da tutta Italia, per trovare nuovi modi per ottimizzare tempo e risorse: “La sanità italiana è fra le migliori – sostiene Domenico Netti, presidente dell'Ailog – ma deve adottare le logiche dell'impresa per usare meglio le risorse, purtroppo limitate”.
L'Ailog, da ottobre a marzo, ha coordinato tre gruppi di lavoro in tre ospedali torinesi. Ognuno di essi ha individuato un processo gestionale da migliorare per abbattere i costi.
“Le criticità su cui intervenire – conclude Netti – sarebbero molte, a partire dai tempi di attesa. Ma alcune decisioni impopolari nella sanità pubblica si scontrano spesso con posizioni troppo arroccate”. |
